sabato 10 settembre 2011

CORTE DI GIUSTIZIA SPORTIVA "VITA",L'AVVOCATO IOVINO REDIGE IL REGOLAMENTO !




L'avv.Felice Iovino,presidente della Corte di Giustizia Sportiva"Vita"ha redatto il regolamento relativo alle decisioni arbitrali ed eventuali ricorsi che potranno essere presentati in caso di squalifiche:


1-  l'arbitro di gara, dopo ogni partita e comunque entro le 24 ore successive, redige referto arbitrale nel quale, oltre alla descrizione dei provvedimenti adottati, commina le sanzioni alla squadra o al singolo calciatore.
1 bis- è ammesso ricorso avverso le decisioni arbitrali entro le 48 ore seguenti la fine della partita.
2- il ricorso può vertere esclusivamente sulle decisioni adottate dall'arbitro e versate in referto.
3- il ricorso, a pena di inammissibilità, è presentato col mezzo della e-mail alla commissione di giustizia VITA, dal responsabile della squadra ovvero dal giocatore ad esso iscritto.
3 bis- entro le 24 ore dalla presentazione del ricorso, la squadra ricorrente è tenuta, a pena di inammissibilità, a versare la somma di euro 10 quale tassa per il ricorso. Tale somma è dovuta per ogni decisione impugnata.
4- i commissari, qualora il ricorso sia ammissibile ex art. 3 e 3 bis, decidono su di esso secondo equità e previa lettura del referto arbitrale nel quale sono comminate le sanzioni ed elencati i fatti.
5- i commissari possono annullare le decisioni arbitrali ovvero riformarle, con divieto di reformatio in peius.
6- il ricorso avverso le squalifiche è sempre accolto quando il referto non riporta analiticamente i fatti che hanno determinato la sanzione.
7- i commissari depositano la sentenza sui ricorsi entro sette giorni dal pervenimento. Durante tale periodo la decisione impugnata rimane sospesa.
8- la decisione produce i suoi effetti dalla pubblicazione sul sito ufficiale.

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